La cucitura a sigillo è una particolare cucitura, eseguita direttamente in fase di piega: un filo in materiale termosaldante applicato in più punti lungo il dorso, rende tra di loro solidali le pagine della segnatura stessa (fig.1).

Per la realizzazione della cucitura a sigillo si utilizza uno specifico gruppo all’uscita della piegatrice, nel quale vengono trasferite le segnature prima dell’esecuzione dell’ultima piega. Dopo la sigillatura le segnature vengono inviate ad un gruppo di piega a coltello, che esegue l’ultima piega e quindi alla calandra che le impila per la resa finale (fig.2).

Le diverse segnature che compongono il libro saranno successivamente raccolte ed avviate alla macchina incolladorsi o alla brossuratrice, per l’indorsatura. La cucitura a punto sigillo trova applicazione in tutti i volumi nei quali si voglia contenere il costo di legatura, senza rinunciare alle rifiniture consentite dal cartonato (capitelli, segnalibri etc.) ed alla caratteristica di una migliore planarità del libro aperto (lay flat) rispetto alla brossura.

L’applicazione può essere realizzata su ottavi, dodicesimi e sedicesimi in carta da 50 a 140 gr./mq e  su ventiquattresimi e trentaduesimi in carta da 50 a 100 gr./mq. Il formato realizzabile, riferito alle segnature piegate, è variabile da m180X145 a mm 330X550. Il dispositivo di cucitura a sigillo provvede al controllo della cucitura scartando le segnature che abbiano più di un punto mancante e bloccandosi se un punto di cucitura manca per più di sette volte consecutive.

Imag è dotata delle attrezzature per realizzare la cucitura a sigillo.